Publisher's Synopsis
Come può una piccola sfera di vetro rimanere incastrata nei fondali del mare? Continua a girare su se stessa tra le tue dita. E tra le pieghe dei tuoi pensieri scivola nei ricordi mistificati dal tempo della narrativa. Tu sogni qualcosa che possa ridipingere le pareti di una grande sala rosa in cui giocavi bambina. Tutto questo mentre le lancette dell'orologio continuano a muoversi per i fatti loro. In quel monotono ticchettio li rivedi tutti quanti: Marco, Michela, l'analista, l'uomo con la pistola. Parte un primo colpo e, ferita, riprendi il tuo cammino; dalla lingua di uno scoglio color antracite sino a un treno diretto per Bologna. In mezzo scorre l'Arno, mentre un furgone bianco ti attende sotto casa. Hai otto proiettili a disposizione, carta, penna e un gin tonic senza ghiaccio. Per ora.