Publisher's Synopsis
Excerpt from Discorso, e Particolar Notitia De le Feste, Trionfi, Pompe, e Giostre Fatte in Francia, Dopo la Conclusion De la Pace, Nel Sposar di Madama Elisabetta, Primagenita del Re Christianissimo: Insieme con le Pompe Funerali, Dopo la Morte di Sua Maest� Christianissima, Accuratissimamente, dal Uero Scritte
A P o: la pace Conchiufa, il Re Chri?ianifsimo per efiettuar il defiderio c'haueua di far goder al mondo: I felice ripofo, che'l n'ai: tendeva Mand� l'illuflr1fsimo Reuerendxfsimo Signor Car, dinale di Loreno, accompagnato da gli lllufirifsimi Eccellentifsimi Cardinale di gu: fa, duchi di L�reno ndi' Nemoux Gran prior 'di Francia, piu altri Signori, in Fiandra, per far, la giurar confermar al Re Cattolico come fece fua' Mae?� Cattolica) publicamente folennem cn, te con tanta dimoffration'e d'allegrezza con, tentamento, che non mollraua hancr' meno deli, derioe� l'inuiolabil diter�atione di ella che'l Rc Chrilhanil�imo medef�mo, c'haueua fempre pro curato un tal bene ripofo la Chriflianitz� Quel c'ha'uendo rapportato a (na maefl� Chrillianif fima, il detto illuflr'if�imocardmale di Loreno in} fieme liberalit�, nia, t'egli a la [ua c�'pagnia, per detto Re Cattolico deliber� di uendicarfene non meno magnanimaz mente. Et effendone poco dopo prefentata l'occa: lione, per l'arriuatzv del Duca d'alua preilo Parigi, (che fa gli xv.di Giugno)accompagnatmde gli Pren Cipi di Oranges, Q6ti di Manfao' di: �guernont, il 1q'ual detto Re Cattolico mandaua in' Francia per (in (uonome& con procuratxone� fpofar Madama El1fabetta primagemta dl (ua Maell� Chnlhanifsb ma, fece fuhito partxr gl: lllullnfsinn,& Reuer�'d1fsi mi Signori Cardinal: di Loreno, d: guila, l'eccel lentifs: mo Duca di Loreno, l?rencipi di Ferrara, di Conde, - Duchi dl Nenets Danmale di Nemo; ux,& di Boglion,& altri gran Signor: de la (ua cor te, che faceuano il numero di poco meno di mille ducento caualli, adornati dl drappi ricclnfsimi fuperbifsimi racamati d'oro d'argento ciafcun con lor leuree. Et con tal ordine andar.on fin prefi fo fan Dionigi fuor dl Parigi quattro miglia, oue incontrarono elio Duca, quale acc6pagnarono fin al palazzo, che � il Ca?ello de Loure; ouc il Re [la, va attendendolo, con il Re Delphino molti altri Prencipi,& S: gnori di (ua corte.et arriuato, facen> do riuerenza � fun Maefl� Chriflian1fsima fi sfer, 26 per tre fiate di bafciarle il ginocchio ma nonilo uolendo fopportar, fu da ella altre tante volte folle, nato come la propria perlona del Re Cattolico, l'abbracci�facendogli incred: bxl'honore nel andar � la [ala per far riverenza a la R egina fu iempre al pari del Chrillianilsimo, il che fatto, bafciatclc le mani;ne fece altre tante a la Regina Delphina � Madama Elifabetta a la quale fatte le raccomanda tioni del (uo Signore, futuro fpofo le don� da ua parte un prefente di grandxfsima valuta. Dapoi fece la riuercntia� Madama Margherita forella del.
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